Digitalfa.com: consulenze online
A cura di Nicole Cascione
La pandemia che ha coinvolto e sconvolto tutto il mondo ha cambiato profondamente il modo di vivere di tutti, in particolare di noi italiani da sempre poco avvezzi alla tecnologia. Oggi tutti noi sfruttiamo maggiormente le potenzialità offerte dal web nei settori più disparati.
E proprio per rispondere a queste esigenze è nato il portale www.digitalfa.com; una idea sviluppata da una start-up con l’obiettivo di aiutare, da una parte, tutti i professionisti che, a causa dell’emergenza Coronavirus, hanno ridotto o sospeso i contatti con la propria clientela e supportare dall’altra tutte le persone che in questo momento avrebbero bisogno di un consulto o di un aiuto, aiutandole così a trovare l’assistenza di cui necessitano ovunque siano, con un solo click attraverso video consulti online. Ce ne parla Andrea Busatto, co-fondatore del progetto insieme a suo fratello Fabio.
Andrea, quali sono, nello specifico, i servizi che offrite ai vostri utenti?
Su Digitalfa sono già attivi consulenti di tutti i settori: dalla salute e benessere al diritto, dall’innovazione all’immobiliare, finanza e lavoro, senza dimenticare l’istruzione (e sono solo alcune delle tematiche che si potranno approfondire). Si tratta di consulenti scelti con una selezione molto rigida e attenta.
Quali sono le principali richieste che vi sono state rivolte da parte degli utenti?
I video consulti erogati attraverso la piattaforma sono privati, il rapporto è diretto tra esperto ed utente e, per questo motivo, non conosciamo le richieste specifiche. Abbiamo tuttavia notato un aumento sul numero di visite di determinate categorie e, a tale proposito, abbiamo organizzato sulle nostre pagine social dei Webinar gratuiti, tematici e mirati che hanno riscosso grande successo. Un esempio? “Come gestire le locazioni ai tempi del Coronavirus” e “Impatto psicologico, sopravvivenza e resilienza”, in collaborazione con un esperto di diritto ed una psicologa.
Come funziona quindi il vostro portale?
Attualmente hanno già aderito alla piattaforma numerosi esperti. Ricevere un consulto è molto semplice: basta cercare un esperto all’interno della Community, scegliere la data e l’ora e prenotare la propria consulenza online. L’esperto può gestire in autonomia la propria agenda e confermare sulla base della propria disponibilità le prenotazioni ricevute. La piattaforma di occupa di tutto il resto.
Tra gli effetti di questa pandemia c’è stata anche una più larga diffusione dei mezzi informatici per rispondere alle esigenze quotidiane. Pensi che, terminata l’emergenza sanitaria, queste nuove competenze potranno continuare ad essere sviluppate e sfruttate?
Vogliamo garantire ai nostri utenti la qualità del servizio offerto, a cui si aggiunge un’ulteriore valutazione puntuale e democratica fatta dagli utenti stessi, attraverso un sistema di recensioni. Le nostre parole d’ordine sono condivisione e professionalità.
La percezione che abbiamo è che ci sarà una “nuova” normalità, dove i mezzi informatici apprezzati durante questo periodo, continueranno ad aiutarci e sostenerci.
Questa emergenza sanitaria come ha cambiato il modo di vivere degli italiani?
Questa emergenza ha dimostrato quanto la rete possa essere di aiuto, riducendo distanze e costi, ma soprattutto permettendoci di lavorare anche da casa. Il nostro obiettivo è quello di riuscire ad offrire un nuovo canale di comunicazione tra professionisti e cittadini, dando ai primi un nuovo strumento di lavoro, più economico ed agile, e agli altri la possibilità di contattare l’esperto di un settore in tempi rapidi, senza costi eccessivi e soprattutto potendo contare sulla qualità della consulenza e sui giudizi di altri.
Si dice che i momenti di crisi possano poi rivelarsi momenti di crescita e soprattutto possano trasformarsi in vere e proprie opportunità da cogliere. E’ quello che avete fatto voi con la vostra start up?
In Oriente la parola “crisi” significa anche “opportunità”. Non a caso, solamente dopo una profonda crisi, le persone hanno la possibilità di agire verso un cambiamento e un miglioramento e in questa ottica abbiamo pensato a Digitalfa.com.
Quali sono i vostri progetti futuri?
Le nuove tecnologie ci permetteranno di raggiungere un numero di utenti sempre maggiore, crediamo che la condivisione della propria esperienza online e il passaparola saranno la leva per far crescere il progetto insieme.
Presto istituiremo anche un Comitato scientifico, per valutare con la massima attenzione la qualità dei contenuti e dei servizi proposti, perchè la distanza o la possibilità di incontrarsi via web deve garantire risparmi in termini di costi, non certo di servizio offerto.
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