Vivo nel sud Italia.
Mi rendo conto che la forza del sud è l'agricoltura, non per il lavoro che offre
ma per i prodotti non comuni che vi crescono: olivo, fico, ecc...
Purtroppo l'agricoltura però ha come effetto secondario l'immigrazione, che
aumenta il malessere sociale dovuto al vandalismo e allo sfruttamento di
manodopera e prostituzione, la precarietà agricola che ha oltretutto salari poveri o non in regola,
e per finire la facilità con cui nel sud si può rubare lo stato tramite le cosiddette disoccupazioni agricole.
Detto questo vorrei una vostra opinione sulla mia soluzione che sto per dare sperando che
siano risposte da studenti apolitici, ossia seguendo dei ragionamenti matematici
e filosofici.
In estate, quando la scuola era chiusa, essendo mio padre un piccolo imprenditore edile
gli chiedevo di farmi lavorare da semplice operaio per avere la paga che mi
serviva. Il lavoro era davvero tosto, metteva a dura prova il mio fisico. Ogni tanto mancavo
dal lavoro solo per riprendermi, non perchè avevo da fare altre cose.
Facevo lavori manuali, di supporto ai muratori(impastavo calce e cemento con la bidoniera e gliela portavo) e di pulizia dei cantieri da calcinacci e altro.
Un lavoro davvero duro per tutti, non solo per me.., che secondo me andrebbe anche rivisto per l'orario, non per il salario. Anzi direi che sarebbero in molti ad essere contenti se diminuissero orario e salario.
Sto quindo parlando di stanchezza fisica, non di mancanza di volontà(Ognuno di noi avrebbe il dovere di dare il proprio contributo!).
Questo l'ho detto per dare una maggiore credibilità alla mia soluzione,
che consiste nel ridurre l'orario di lavoro, oltre che il salario, ai manovali raggruppando l'intero orario in metà giornata. Ad esempio dalle 7 alle 12 o dalle 12 alle 17 da Lunedì a Sabato dando a tutti gli operai la possibilità di poter avere a propria discrezione un secondo lavoro nella mezza giornata libera.
Vediamo i benefici:
- orario 30 ore invece di 40..con salario diminuito di 1/4, però con mezza giornata libera e piatto caldo preparato a casa...
- l'agricoltura ha a disposizione molta più manodopera. A differenza di prima però questa è manodopera ricca(considerate gli aspetti sociali che potrebbero cambiare in positivo)...
- non c'è bisogno della disoccupazione agricola...
L'agricoltura diventa quindi un punto di forza anche per chi fa il bracciante.
Opinioni?
