ma non dimenticare mai le cose primarie della vita:i figli,i pranzi in famiglia,un abbraccio con la propria moglie ed anche una discussione con i propri genitori........I VERI VALORI NON TRAMONTANO MAI,BOIA CHI MOLLA!
Ohibo', boia chi molla era uno slogan di una certa parte del parlamento di qualche lustro fa, fortunatamente quei tempi son passati.
La vita ognuno se la organizza come crede, i figli posso essere d'accordo ma non e' primario e poi e' soggettivo, e' la chiesa che dice crescete e moltiplicatevi ma nessuno te lo impone, e poi se non arrivano che si fa?
I pranzi? per chi ha qualcosa da mangiare in famiglia, chi non ha nemmeno gli occhi per piangere mangia quello che trova, altro che pranzi,
Un abbraccio? non credo proprio rientri nelle "cose primarie" e tantomeno le discussioni con i propri genitori. E se uno i genitori non li ha piu' che fa?
E come fai se vai all'estero a lavorare? discuti col postino?
La verita' e' che i valori (e non le cose) primari della vita di un individuo sono altri: la famiglia, il lavoro, lo studio, la salute.
Dove, come quando e perche' e' compito del singolo sapersi organizzare.