vivere x viaggiare

[danieledanny]

a prescindere da uno vuole o gli piacerebbe vivere,seguo e leggo da anni forum di viaggiatori x sempre,ho letto il libro vagabondind che consiglio a tutti,il fatto è che provando a vivere in diversi paesi,si può scegliere o trovare quello giusto,dove ti ambienti meglio,dove trovi forse il lavoro che ti piace o magari l'amore,ovvio il problema sono sempre i $$,il segreto da quanto scrivono i viaggiatori è lavorare nei paesi ricchi risparmiando il più possibile x poi godersi mesi di viaggio,certo facile a dirsi,occorre spirito di adattabilità,sacrificio,accettare anche lavori umili a meno che non sei un manager che parla le lignue,invidio chi riesce a vivere così,questo è vivere x me,ho soffocato da anni questo,forse ora chissà potevo essere in australia dove sognavo di vivere,o in norvegia o forse in una galera,ma almeno avrei provato,ma non è detto che se sbrocco lo farò senza pensarci più troppo,a quasi 40anni ora sono pronto a tutto,avessi avuto la testa i ora 15anni fa......

[VoglioVivereCosì53]

Si danieledanny bisognerebbe rischiare, "chi non risica non rosica" e' un vecchio proverbio italiano che ripeteva mio nonno, mio padre e poi molti altri. La vita e' una sola e spesso si pensa alla tranquillita' che non sempre e' indice di saggezza, per avere bisogna rischiare, anche tutto, anche la pace e tranquillita', anche la liberta'.
Io qualche anno dopo la tua eta' mi sono rifatto una famiglia, sono andato a vivere in un altro Paese, ho cambiato stile di vita. e anche cambiato abitudini, mi sono riciclato come si usa dire ed il rischio corso ha dato buoni frutti, ottimi pur se con qualche batticuore.
Chi non risica non rosica, se non hai legami parti, prepara la valigia, con una bella carta di credito (che aiuta) in tasca sei pronto per la tua nuova avventura.
Buon viaggio!

[B-Movie]

Ahò, non ve la pigliate, ma noto che l'Italia è piena di analfabeti e terroristi della grammatica. Se parlate come scrivete....

[gioviale1956]

a prescindere da uno vuole o gli piacerebbe vivere,seguo e leggo da anni forum di viaggiatori x sempre,ho letto il libro vagabondind che consiglio a tutti,il fatto è che provando a vivere in diversi paesi,si può scegliere o trovare quello giusto,dove ti ambienti meglio,dove trovi forse il lavoro che ti piace o magari l'amore,ovvio il problema sono sempre i $$,il segreto da quanto scrivono i viaggiatori è lavorare nei paesi ricchi risparmiando il più possibile x poi godersi mesi di viaggio,certo facile a dirsi,occorre spirito di adattabilità,sacrificio,accettare anche lavori umili a meno che non sei un manager che parla le lignue,invidio chi riesce a vivere così,questo è vivere x me,ho soffocato da anni questo,forse ora chissà potevo essere in australia dove sognavo di vivere,o in norvegia o forse in una galera,ma almeno avrei provato,ma non è detto che se sbrocco lo farò senza pensarci più troppo,a quasi 40anni ora sono pronto a tutto,avessi avuto la testa i ora 15anni fa......

Viaggiare senza lavorare è un lusso riservato a poche persone , poi i soldi si fanno rubando piu che lavorando ....difficile trovare un ricco onesto.

[danieledanny]

beh scusate se ho scritto qualche strafalcione ho scritto un po' di corsa,io non parlo di ricchi,parlo di viaggiatori,i ricchi fanno i turisti,chi viaggia sul serio viaggia e vive il posto anche lavorando

dunque a quasi 40anni sono ancora in tempo....

leggetevi vagabonding di ralf potts apre la mente....

[gioviale1956]

beh scusate se ho scritto qualche strafalcione ho scritto un po' di corsa,io non parlo di ricchi,parlo di viaggiatori,i ricchi fanno i turisti,chi viaggia sul serio viaggia e vive il posto anche lavorando

dunque a quasi 40anni sono ancora in tempo....

leggetevi vagabonding di ralf potts apre la mente....

Vivere il posto lavorando è sempre piu complicato è difficile , tante leggi ,tante norme , poi sembra scomparso il lavoro , il libro tiene conto delle crisi economiche?saluti.

[Miky]

beh scusate se ho scritto qualche strafalcione ho scritto un po' di corsa,io non parlo di ricchi,parlo di viaggiatori,i ricchi fanno i turisti,chi viaggia sul serio viaggia e vive il posto anche lavorando

dunque a quasi 40anni sono ancora in tempo....

leggetevi vagabonding di ralf potts apre la mente....

Mi intrometto.

Allora perche' non fai la valigia e parti??

[lostsoul]

Vivere il posto lavorando è sempre piu complicato è difficile , tante leggi ,tante norme , poi sembra scomparso il lavoro , il libro tiene conto delle crisi economiche?saluti.

Ho letto ancch'io Vagabonding e più che un manuale per chi vuole cambiare vita, insegna semplicemente a viaggiare per qualche periodo, che ne so 4 settimane o 2 anni, l'approccio è molto hippie e il messaggio che trasmette è sicuramente positivo, ma non è sicuramente un manuale per cambiare vita o insegna invece a lavorare come matti nel paese dove vivi per poi prenderti i cosidetti periodi sabbatici dove puoi andare in giro e visitare il mondo!
Fondamentalmente un libro per il turismo!

[danieledanny]

xchè non parto?xchè la mia dolce metà non è molto d'accordo sul tema.........forse da solo l'avrei già fatto,ma come la maggior parte mi scoraggiano i $$ se non avessi comprato casa avevo 40.000euro da parte,ri venderla ora vuol dire rimetterci dato l'andamento del mercato,la mia destinazione sarebbe stata subito l'australia,con 40.000euro di fame x un bel po' non ci sarei morto,ovvio con lo scopo di lavorare,io non credo molto nella crisi,c'è sempre stata,da quando sono nato sento parlare di crisi,x me è sempre e solo questione di culo....essere nel posto giusto al momento giusto un po' come quando cerchi lavoro,ho lasciato una città del nord x venire a roma x amore,avevo lavoro fisso e una casa.dopo 11 anni in 20gg ho mollato lavoro e famiglia,certo avevo un aggancio a roma non ero solo,ma all'inizio senza uno straccio di lavoro...ma sono stato fortunato,molto,chissà se la stessa fortuna mi avrebbe accompagnato altrove....se stavo a sentire tutte le voci i miei colleghi genitori non sarei mai partito sarei ancora li,invece l'istinto stavolta ha avuto ragione

[Miky]

Vivere il posto lavorando è sempre piu complicato è difficile , tante leggi ,tante norme , poi sembra scomparso il lavoro , il libro tiene conto delle crisi economiche?saluti.

Ho letto ancch'io Vagabonding e più che un manuale per chi vuole cambiare vita, insegna semplicemente a viaggiare per qualche periodo, che ne so 4 settimane o 2 anni, l'approccio è molto hippie e il messaggio che trasmette è sicuramente positivo, ma non è sicuramente un manuale per cambiare vita o insegna invece a lavorare come matti nel paese dove vivi per poi prenderti i cosidetti periodi sabbatici dove puoi andare in giro e visitare il mondo!
Fondamentalmente un libro per il turismo!

Allora vale quanto la Lonely Planet...

[lostsoul]

Vivere il posto lavorando è sempre piu complicato è difficile , tante leggi ,tante norme , poi sembra scomparso il lavoro , il libro tiene conto delle crisi economiche?saluti.

Ho letto ancch'io Vagabonding e più che un manuale per chi vuole cambiare vita, insegna semplicemente a viaggiare per qualche periodo, che ne so 4 settimane o 2 anni, l'approccio è molto hippie e il messaggio che trasmette è sicuramente positivo, ma non è sicuramente un manuale per cambiare vita o insegna invece a lavorare come matti nel paese dove vivi per poi prenderti i cosidetti periodi sabbatici dove puoi andare in giro e visitare il mondo!
Fondamentalmente un libro per il turismo!

Allora vale quanto la Lonely Planet...

Almeno la Lonely ti dice dove andare a dormire e mangiare, questo libro manco quello!

[Miky]

xchè non parto?xchè la mia dolce metà non è molto d'accordo sul tema.........forse da solo l'avrei già fatto,ma come la maggior parte mi scoraggiano i $$ se non avessi comprato casa avevo 40.000euro da parte,ri venderla ora vuol dire rimetterci dato l'andamento del mercato,la mia destinazione sarebbe stata subito l'australia,con 40.000euro di fame x un bel po' non ci sarei morto,ovvio con lo scopo di lavorare,io non credo molto nella crisi,c'è sempre stata,da quando sono nato sento parlare di crisi,x me è sempre e solo questione di culo....essere nel posto giusto al momento giusto un po' come quando cerchi lavoro,ho lasciato una città del nord x venire a roma x amore,avevo lavoro fisso e una casa.dopo 11 anni in 20gg ho mollato lavoro e famiglia,certo avevo un aggancio a roma non ero solo,ma all'inizio senza uno straccio di lavoro...ma sono stato fortunato,molto,chissà se la stessa fortuna mi avrebbe accompagnato altrove....se stavo a sentire tutte le voci i miei colleghi genitori non sarei mai partito sarei ancora li,invece l'istinto stavolta ha avuto ragione

Con i se, ma, forse, vediamo...non si va da nessuna parte...soprattutto quando si hanno le dolci meta' che non accettano di soddisfare i sogni dei loro compagni..!!!

Un altro ghibli?
 

[Miky]

Vivere il posto lavorando è sempre piu complicato è difficile , tante leggi ,tante norme , poi sembra scomparso il lavoro , il libro tiene conto delle crisi economiche?saluti.

Ho letto ancch'io Vagabonding e più che un manuale per chi vuole cambiare vita, insegna semplicemente a viaggiare per qualche periodo, che ne so 4 settimane o 2 anni, l'approccio è molto hippie e il messaggio che trasmette è sicuramente positivo, ma non è sicuramente un manuale per cambiare vita o insegna invece a lavorare come matti nel paese dove vivi per poi prenderti i cosidetti periodi sabbatici dove puoi andare in giro e visitare il mondo!
Fondamentalmente un libro per il turismo!

Allora vale quanto la Lonely Planet...

Almeno la Lonely ti dice dove andare a dormire e mangiare, questo libro manco quello!

Allora il nostro amico e' messo proprio bene....

[lostsoul]

Allora il nostro amico e' messo proprio bene....

Ma dipende cosa vuole dal viaggio, il titolo Vagabonding suggersice proprio una vita da vagabondo, ossia dormire sotto i ponti o mangiare gli avanzi dei pasti altrui, insomma un vero vagabondaggio, a tal proposito mi viene in mente un francese esaurito che avevo incontrato a Calcutta, questo tizio stava facendo a piedi e ripeto a piedi una passeggiata per l'India, mi disse che era sbarcato a Delhi con il classico zaino da viaggiatore per poi mollare strada facendo tutto e ritrovarsi solo con uno zainetto con dentro il minimo indispensabile per la toilette e il cambio di biancheria intima, quello che mi colpì era il fatto che la notte si ritrovava a dormire in luoghi improbabili tipo, capanne di gente sconosciuta, spiazzi dove parcheggiavano i camionisti, un vero fulminato insomma, la motivazione del suo viaggio? Bè voleva dimostrare a se stesso che era in grado di fare qualsiasi cosa!...un vero vagabonding, il nostro amico magari mira a questo!

Un altro ghibli?

Ma che fine ha fatto?

[Miky]

Allora il nostro amico e' messo proprio bene....

Ma dipende cosa vuole dal viaggio, il titolo Vagabonding suggersice proprio una vita da vagabondo, ossia dormire sotto i ponti o mangiare gli avanzi dei pasti altrui, insomma un vero vagabondaggio, a tal proposito mi viene in mente un francese esaurito che avevo incontrato a Calcutta, questo tizio stava facendo a piedi e ripeto a piedi una passeggiata per l'India, mi disse che era sbarcato a Delhi con il classico zaino da viaggiatore per poi mollare strada facendo tutto e ritrovarsi solo con uno zainetto con dentro il minimo indispensabile per la toilette e il cambio di biancheria intima, quello che mi colpì era il fatto che la notte si ritrovava a dormire in luoghi improbabili tipo, capanne di gente sconosciuta, spiazzi dove parcheggiavano i camionisti, un vero fulminato insomma, la motivazione del suo viaggio? Bè voleva dimostrare a se stesso che era in grado di fare qualsiasi cosa!...un vero vagabonding, il nostro amico magari mira a questo!

Hai ragione, sarebbe interessante sentire un suo commento adesso....