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Vorrei trasferirmi in..... / Voler cambiare vita; tra sogno e scetticismo
« il: 02 Luglio 2012, 12:36:15 »
Salve a tutti,
mi chiamo Mat vivo all'estero e da 3 annetti ho lasciato l'Italia con i le sue pecche, il suo sole il suo mare ed il suo lifestyle che mi porto dentro.
Il paese in cui vivo con mia neo moglie per quanto non sia eccessivamente lontano geograficamente da dove siamo cresciuti è invece lontano anni luce a livello di concetto ed organizzazione della vita.
Il cielo costantemente grigio, la gente chiusa e fredda come il clima del loro paese, gli orari degli esercizi che chiudono in concomitanza con gli uffici cominciano a farci sentire due robot.
Non veniamo da famiglie ricche, non possediamo degli immobili, non abbiamo delle rendite che possano permetterci di fare bagagli e partire.
Quello che abbiamo qui è un buon lavoro che potrebbe permetterci di accendere un mutuo per comprarci casa la da dove ce ne siamo andati.
Si li, in un paese del cavolo ma che ha un sole ed un cielo che quando vengono a mancare è un colpo duro da accusare.
Se prima si voleva scappare dal bel paese per via delle scarse prospettive di vita, anzi di sopravvivenza, ora si vuole fare retro front.
Un ritorno alla vita, al sorriso, alla salute ed al buon umore ed al clima mite.
Conosco e ho conosciuto tante persone (tutti contemporanei, non mi riferisco a chi l'ha fatto quando erano gli anni in cui si poteva fare più facilmente) che hanno "lasciato tutto" e son partite allo sbaraglio tranquilli del fatto che avevano una rendita catastale, una pensioncina o solo una sovvenzione da parte della famiglia che passando una quota mensile permetteva ai propri figli una vita spensierata in giro per il mondo.
Quello che vorrei è sapere se qualcuno di voi ci ha provato negli ultimi 10 anni partendo da zero e per zero intendo senza aver nulla, senza che alle spalle ci fosse una famiglia con delle sicurezze a copertura, siano anche una casa di proprietà da ereditare un giorno.
I miei genitori non possiedono nulla, e a meno che io non mi rassegni ad una vita che potrebbe non piacermi e darmi l'impressione di non averla vissuta ma di averla fatta passare con lo scopo di pagarmi una casa tra 30 anni (quando avrò 60 anni) no potrò mai dare un tetto alla mia "nuova" famigliola.
Chi di voi ha fatto un salto nel buio ed è riuscito?
Io vorrei solo poter scegliere o rassegnarmi o intestardirmi ancora di più nel mio voler riuscire a vivere una vita senza rimpianti.
Grazie in anticipo per le vostre storie.
M
mi chiamo Mat vivo all'estero e da 3 annetti ho lasciato l'Italia con i le sue pecche, il suo sole il suo mare ed il suo lifestyle che mi porto dentro.
Il paese in cui vivo con mia neo moglie per quanto non sia eccessivamente lontano geograficamente da dove siamo cresciuti è invece lontano anni luce a livello di concetto ed organizzazione della vita.
Il cielo costantemente grigio, la gente chiusa e fredda come il clima del loro paese, gli orari degli esercizi che chiudono in concomitanza con gli uffici cominciano a farci sentire due robot.
Non veniamo da famiglie ricche, non possediamo degli immobili, non abbiamo delle rendite che possano permetterci di fare bagagli e partire.
Quello che abbiamo qui è un buon lavoro che potrebbe permetterci di accendere un mutuo per comprarci casa la da dove ce ne siamo andati.
Si li, in un paese del cavolo ma che ha un sole ed un cielo che quando vengono a mancare è un colpo duro da accusare.
Se prima si voleva scappare dal bel paese per via delle scarse prospettive di vita, anzi di sopravvivenza, ora si vuole fare retro front.
Un ritorno alla vita, al sorriso, alla salute ed al buon umore ed al clima mite.
Conosco e ho conosciuto tante persone (tutti contemporanei, non mi riferisco a chi l'ha fatto quando erano gli anni in cui si poteva fare più facilmente) che hanno "lasciato tutto" e son partite allo sbaraglio tranquilli del fatto che avevano una rendita catastale, una pensioncina o solo una sovvenzione da parte della famiglia che passando una quota mensile permetteva ai propri figli una vita spensierata in giro per il mondo.
Quello che vorrei è sapere se qualcuno di voi ci ha provato negli ultimi 10 anni partendo da zero e per zero intendo senza aver nulla, senza che alle spalle ci fosse una famiglia con delle sicurezze a copertura, siano anche una casa di proprietà da ereditare un giorno.
I miei genitori non possiedono nulla, e a meno che io non mi rassegni ad una vita che potrebbe non piacermi e darmi l'impressione di non averla vissuta ma di averla fatta passare con lo scopo di pagarmi una casa tra 30 anni (quando avrò 60 anni) no potrò mai dare un tetto alla mia "nuova" famigliola.
Chi di voi ha fatto un salto nel buio ed è riuscito?
Io vorrei solo poter scegliere o rassegnarmi o intestardirmi ancora di più nel mio voler riuscire a vivere una vita senza rimpianti.
Grazie in anticipo per le vostre storie.
M