Autore Topic: Entrano in banca per chiudere il conto e vengono arrestati  (Letto 3486 volte)

attila

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Roba da matti...ma è possibile che qualcuno venga arrestato perchè decide di chiudere il conto corrente?

http://www.corriere.it/esteri/11_ottobre_19/usa-arrestati-citibank-chiusura-conti-correnti-cruccu_58b4620c-fa3e-11e0-81c3-3aee3ebb3883.shtml#.Tp7Awl5SBew.facebook

Secondo me per la banca ora saranno guai...se le cose sono andate come descritto nell'articolo (e sembra di si anche perchè c'è il video dei poliziotti che afferrano la cliente che parlava in modo pacato) un mare di correntisti inizierà a togliere i propri soldi!
E se questa forma di protesta (ritirare i propri soldi dalle banche) prende piede sono guai seri per tutti...

Nadica

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Re:Entrano in banca per chiudere il conto e vengono arrestati
« Risposta #1 il: 19 Ottobre 2011, 15:42:34 »
Beh, forse questa potrebbe essere una forma di protesta che, forse, puo' muovere qualcosa. Non e' illegale ed e' un diritto del correntista. Col tempo le banche cercheranno di imporre nuove regolamentazioni (ma sui nuovi conti) ed ora che passi una legge in Parlamento, si va al 2020....io lo farei se fossi in Italia. Approvo!

Comunque, nell'articolo e' anche riportato il testo che dice:
«abbiamo chiamato la polizia per i dimostranti che disturbavano e che non volevano uscire, mentre l'unica persona che chiedeva di chiudere il conto veniva seguita dai nostri addetti: nessuno è stato arrestato perchè voleva chiudere un conto, non abbiamo fatto chiudere la nostra filiale, è stata la polizia a deciderlo e non abbiamo chiesto che nessuno fosse arrestato, questa è una decisione della polizia».

Per cui la motivazione degli arrest e' da imputare alla Polizia, non alla banca. Forse la Polizia, dopo i fatti di sabato scorso, ha la testa in tilt (come buona parte del paese, questo e' cio' che si evince stando all'estero...) ed usa la repressione al posto del dialogo.

Andiamo male...

Miky

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Re:Entrano in banca per chiudere il conto e vengono arrestati
« Risposta #2 il: 05 Novembre 2011, 19:18:13 »
Beh, forse questa potrebbe essere una forma di protesta che, forse, puo' muovere qualcosa. Non e' illegale ed e' un diritto del correntista. Col tempo le banche cercheranno di imporre nuove regolamentazioni (ma sui nuovi conti) ed ora che passi una legge in Parlamento, si va al 2020....io lo farei se fossi in Italia. Approvo!

Comunque, nell'articolo e' anche riportato il testo che dice:
«abbiamo chiamato la polizia per i dimostranti che disturbavano e che non volevano uscire, mentre l'unica persona che chiedeva di chiudere il conto veniva seguita dai nostri addetti: nessuno è stato arrestato perchè voleva chiudere un conto, non abbiamo fatto chiudere la nostra filiale, è stata la polizia a deciderlo e non abbiamo chiesto che nessuno fosse arrestato, questa è una decisione della polizia».

Per cui la motivazione degli arrest e' da imputare alla Polizia, non alla banca. Forse la Polizia, dopo i fatti di sabato scorso, ha la testa in tilt (come buona parte del paese, questo e' cio' che si evince stando all'estero...) ed usa la repressione al posto del dialogo.

Andiamo male...

Sono d'accordo con la proposta!! boicottiamo le banche, chiudiamo i CC e partiamo tutti per l'estero!!

venite in Tailandia e vi faro' felici!!