paure (2)

[viaggiatrice]

nei momenti di difficoltà o di sconforto. Poi da impiegata quale sono mi dico che opportunità posso avere all'estero ? Sì conosco l'inglese, ma non come una madrelingua e mi blocco. A voi succede lo stesso ? Avete avuto dubbi, paure, ripensamenti ?
Come me vi capita di sentirvi alieni in questa società metropolitana ?

grazie per le vostre risposte.

[figliadelcoraggio]

ciao! 
piacere  !!!
io sono un po' più piccolina di te, ho 21 anni, da 2 anni lavoro come impiegata e da 4 mesi convivo con il mio ragazzo.
la convivenza, mi ha aperto di più gli occhi.
il sipario si è aperto e...mi si è fatta + kiara la realtà e la società italiane.
penso alla mia giornata tipo, e poi rifletto...ma è questo il futuro che mi/ci spetta? e sono appena alle porte...
lavorare tutto il giorno, magari facendo un impiego che non ti soddisfa, e non avere nemmeno il tempo per chiacchierare con i propri cari?
e frustrati da questi ritmi, c'è chi si tuffa a bomba nel consumismo il fine settimana, allora ecco come si può vedere flotte di gente in città che si fionda nei negozi e compra questo e quello, spesso cose inutili, quasi x sfogarsi e appagarsi.
quando invece basterebbe fare una passeggiata in mezzo la natura o un bel pasto con gli amici, per sentire la gioia della vita scorrere nelle vene...
inoltre, vorrei avere almeno un figlio in futuro...ma vorrei crescerlo io, non a suon di baby-sitter 7 giorni su 7; perchè mamma e papà, non sono solo coloro che ti mettono al mondo, ma anche coloro che ti tengono al mondo!

e qui in italia, non vedo come potrò vivere in modo semplice e tranquillo soprattutto, con i 900/1000€ netti che guadagno ora.
per questo anch'io voglio lasciare l'italia, tra 2 anni, tempo di mettermi + soldi da parte.
perchè anch'io come te, non mi sento appartenente a questo paese al 100%. non riesco e non voglio adeguarmi all'idea di vivere così la mia vita! il mio sogno è l'america latina. 

bacioni!!!

[hibiscus]

Ciao
capisco la situazione...sono decisamente spaesata anch'io!!!...un rapporto di odio/amore verso il bel paese e nessun riferimento
all' estero...!!! ho 10 anni meno di te ma comunque anziana per l' Italia e le sue dinamiche. pochi sono i legami che costituirebbero parte del problema ad andarmene e soprattutto sono confusa su cosa poter fare. tra non molto deciderò se proseguire la mia attività "free lance" ma in ogni caso se chiudessi nessuno più mi assumerebbe...(e non faccio parte di nessuna "lobby")
alla vita da città ci sono abituata... ma così sopravvivo in un limbo!
manca un progetto! non sono il tipo che si butta a caso. (purtroppo!)
un collaboratore si trasferisce in un paese in via di sviluppo ma ha già le basi dato sua moglie è di quei luoghi..grazie tante! è un passo comunque difficile e radicale ma per metà già fatto....e comunque gli amici ribadiscono che è pazzo e che lei gli ha fatto il lavaggio del cervello. non penso. probabilmente fa bene.
Intanto mi leggo un pò di storie su questo sito e scopro che c'è gente molto più creativa e coraggiosa...e già respiro un altra aria... complimenti!

[Rema]

Io appartengo al sesso opposto ma mi ritrovo nelle vostre stesse condizioni. Mancanza di un progetto concreto e realizzabile, età media (vecchio per il mercato del lavoro  italiano), tanta voglia di cambiare, stufo di questo paese, voglia di umiltà e di contatti umani... si insomma son sempre le solite cose che +/- vogliono in molti. Fino ad ora non sono riuscito a trovare la via di "fuga", l'imporante è non demordere!
Un abbraccio a tutte voi

[talofa04]

Cavolo se hai ragione FIGLIADELCORAGGIO leggere un post del genere da una ragazza della tua età ...Vuol dire che c'é ancora speranza.
Ciao

[figliadelcoraggio]

grazie TALOFA 
comunque in italia ci sono molti ragazzi giovani che hanno bei cervelli, il problema è che molti compiono ciò che la società e i canoni della gioventù impongono: bere eccessivamente, fumare di tutto e da questo via via in peggio.
e buttandosi a capofitto in questi stili di vita, pensano di colmare il vuoto che sentono, quando invece sono ben altre la felicità e la gioia di vivere.
io non mi sento in linea con la "moda" dei miei coetanei e qui in italia mi sento spesso spaesata, come dice hibiscus.

anche se siete più grandi di me, non mollate perchè la vita è una sola, e un giorno chi ha avuto l'opportunità di migliorare la qualità della propria vita, forse si pentirà di non averci provato.
quando scrivo "migliorare la qualità della vita", non intendo il lato economico, ma quello relazionale, interiore.
svegliarsi la mattina e sapere che si è ricchi anche se non si ha un super conto in banca. ricchi dentro, felici, pieni di affetti sinceri, in pace con i sensi, con la natura. 
 

[talofa04]

é propio  qui il segreto:capire cosa ci fa sentire in equilibrio,un tramonto,un libro,una camminata in montagna,l'affetto di una persona,un ipod...