Sai volendo lo si potrebbe anche considerare meritevole, almeno il 30% dei giovani italiani se ne stanno a casa invece che andarsene in giro per le strade di notte ad impasticcarsi.
E' un modo un po' distorto per affrontare una realta' quotidiana ma purtroppo ci si affida anche a questo per educare mancando i veri valori e la capacita' di trasmetterli.
La tristezza vera e' che forse una parte di quei giovani italiani che passano la serata davanti alla TV a guardare il GF, magari pure si droga...
Scusatemi ragazzi, ma qua noto della retorica un po spiccia, non generalizzate, non necessariamente chi non sta davanti alla TV si ammazza di droghe e nemmeno chi ci sta davanti è detto che lo faccia, onestamente per quello che mi riguarda tra tutti gli amici che ho a Milano ben pochi anzi direi pochissimi si drogano...che solo io abbia amicizie così sane?
Il vero problema dell'Italia va al di la della coca e dei transessuali, è quello di uno svilimento culturale che si è avuto negli anni, un rinco****nimento acuto che ha generato un ignoranza immonda, non per niente siamo un paese dove il tasso di lettura è bassissimo, solo nel 2010 il 46% di italiani ha letto un libro voi direte che è una buona percentuale, no un libro è pochissimo, per esempio io che leggo molto ne leggo almeno dai 13 ai 15 all'anno.
Pasolini disse molto chiaramente che l'Italia fu creata non grazie all'unità ma grazie alla televisione ed ha ragione è quella che ha permesso di abbattere le barriere culturali del paese, di unificare una lingua che prima della TV in ogni casa era fatta di dialetti e disuguaglianze in ogni regione, e se ci pensiamo è grazie alla TV che Berlusconi è diventato ciò che è diventato.
Con questi presupposti condivido pienamente l'idea di miky di valorizzare la scuola italiana, chissà però quando succederà alla luce dei nuovi tagli sull'istruzione!