Salve a tutti, da molto tempo avevo in mente di trasferirmi all'estero per cominciare una nuova vita e uscirmene dal mio paese che tanto amo ma purtroppo offre poco o niente.
Ho sempre amato l'America forse un'po' per il classico "sogno americano" ma fino ad ora non sono mai riuscito ad andarci.. Purtroppo mastico poco l'Inglese, non riuscirei a tenere una conversazione ma qualcosa sicuramente capisco.
Sono arrivato a 27 anni con un diploma in ragioneria e un'esperienza nel campo immobiliare ma non sono mai riuscito a realizzarmi come volevo. Ho dovuto mollare anche l'Università da poco. Tutt'ora sono fermo ai box e sto seriamente sondando l'idea di trasferirmi all'estero.
Sono determinato ad imparare l'Inglese bene per prima cosa, la meta al momento m'interessa poco però mi frena molto perché non avendo soldi da investire non ho molte conoscenze su pratiche, lavori ed opportunità. Non si può di certo partire dalla mattina alla sera e dire: "Vado a Londra a imparare l'Inglese".
Quello che servirebbe a me è comunque un appoggio in loco nell'eventualità che ci siano problemi burocratici o comunque inizialmente per lavoro e studio una persona che possa aiutarmi sia a trovare lavoro che casa. Poi una volta ingranato posso arrangiarmi benissimo.
Purtroppo non ho mai fatto esperienze all'estero quindi non saprei nemmeno io da dove partire e cosa cercare, ripeto l'obiettivo primario che mi sono prefisso è di imparare la lingua Inglese e riuscire a mantenermi con il lavoro che faccio...impresa ardua sicuramente ma se uno non comincia mai non potrà mai aver detto di averci provato.
Per quanto riguarda anche l'ambito lavorativo co'è più idoneo per uno che comincia a lavorare imparando sllo stesso tempo l'Inglese?
Non ho mai avuto sogni ma sempre cose concrete e in futuro vorrei vivere stabilmente fuori dall'Italia, riuscendo ad avere un lavoro autonomo o comunque con contratti collaborativi.