si infatti per uno che come max vuole solo trovare lavoro per avere un'esperienza e per guadagnare due soldini mentre si è lì...alla fine si può fare quello che si vuole...frottole o non frottole...
io che invece voglio restarci credo devo per forza essere onesto... sia sul fatto della sponsorizzazione che sul fatto dei mesi realmente lavorabili....
ovviamente loro per sponsorizzare vorranno essere sicuri e vi proveranno a dovere....bè non aspettate troppo o troppo poco...i 6 mesi volano..
essere onesti preclude sicuramente molte possibilità ma alla fine se si ha delle richieste specifiche che me frega lavorare da starbucks se loro non sponsorizzano? sarebbe inutile...certo se dopo 2 mesi non trovo niente preferisco ritornare indietro con due soldini senza mangiarmi tutto e andrei a lavorare dappertutto...ma inizialmente su questo senso sarò "esigente e sincero"..
wind se sai il francese di brutto le città del quebec anche se molto meno canada e forse un pò più noiose sono cmq una buona alternativa quindi...
chiara da qualche parte io avevo letto qualcosa.... se mi ricapita per le mani lo posto...
cheers
marco
Infatti il concetto di base è anche questo.
Se intendi restare, dillo subito al tuo potenziale datore di lavoro. Anche perchè cosi vedrai subito se è disposto a sponsorizzarti (e quindi investire su di te) oppure se dirti di no (senza farti sprecare del tempo prezioso).
Però ascolta il mio consiglio...perchè non è solo il mio ma almeno quello di altre 30 persone (italiani e non) incontrati qui...non escludere nessuna opzione per quanto seccante o mezza bugia possa essere...purtroppo lo ripeto all'infinito, non è questione di essere disonesti, ma a causa di questi accordi bislacchi veniamo messi in condizione di raccontare mezze verità (e non hai idea di quanto possa essere seccante per uno come me, abituato da sempre a dire le cose in maniera chiara e limpida).
Pensa che sto seriamente pensando di scrivere all'ente competente in Italia o Canada per chiedere che vengano riviste le regole per la WHV (ok lo so, non mi cagheranno nemmeno ma almeno avrò la coscenza a posto) perchè non è corretto che il resto del mondo abbia n.1 anno intero per poter studiare o lavorare, e noi ci troviamo nella condizione di O lavorare O studiare...questo è quello che secondo me è realmente disonesto...
Mi raccomando poi, quando sai la data di partenza e inizi a mandare i resume, poi vai di persona, credimi perchè devi metterci la faccia e essere pressante...sennò semplicemente non si ricorderanno di te...manda i resume...se in una settimana non rispondono, vai a battere la porta all'azienda o all'ente...fatti vedere, mostra i denti e fagli vedere che sei uno che ci tiene alle cose.
Il concetto di darsi un termine è comune a tutti quelli che sono qua, me compreso.
Io mi ero dato il 30 giugno come limite. Qualcuno si è dato un limite di spesa totale, altri di Resume. Ognuno ha la propria deadline... ma se ci dai dentro a testa bassa vedrai che riuscirai.
Consiglio spassionato. I primi tempi non è detto che trovi il lavoro che cerchi o speri. Adattati a fare anche lavoretti...la vita è molto costosa in canada (rispetto a qualche anno fa che era più conveniente dell'Europa, adesso siamo praticamente alla pari)...una volta trovato un impiego hai la certezza di un sostentamento economico e sei già più tranquillo...a quel punto dacci dentro a cercare quello che realmente vuoi..
Ripeto, conosco architetti che fanno i baristi, ingegneri che fanno i lavapiatti ecc...lo fanno per avere un sostentamento e nel frattempo spammano di resume le aziende...
E mai darsi per vinti!