Caro Albatroz70
Complimenti anche a lei per la sua descrizione del Brasile, molto tecnica, non perfette direi in certi punti, e che a volte secondo il mio modesto punto di vista, è del tutto molto personale. D'altronde come lei stesso ha scritto, è una sua opinione. Certo che se dobbiamo mettere tutto su una lente d’ingrandimento dobbiamo rimanere fermi dove stiamo aspettando che le cose migliorino… perché il paradiso non esiste e non esisterà mai!
“La criminalità esistente in Brasile, soprattutto nelle grandi città”… sono d’accordo, ma che ovunque ci sia assalti sono davvero sorpresa. Sono in giro tutto il giorno, la mia famiglia abita qui da sempre e non ho mai visto cosi tanti assalti come descritto, anzi non li ho mai visti proprio. Non lo so, magari è una questione di fortuna, ma mi sembra allarmismo esagerato, forse detta della popolazione stessa! Sì, sento dire nei telegiornali nazionali, ma per la grandezza del Brasile il numero può sembrare enorme.
Certo il sistema sanitario in Brasile è un grande problema. Questo sì è un grosso problema. Per curarsi bene bisogna pagare circa 400/500 reais al mese, ma loro hanno anche le cure odontologiche comprese, e questo in Italia possiamo sognare. Se abbiamo bisogno di curare i nostri dentini a volte dobbiamo chiedere un mutuo! Il sistema sanitario pubblico in Brasile purtroppo è frequentati della popolazione in condizioni di povertà. Ma credo che se non avete un po’ di soldi per venire a vivere in Brasile o un lavoro che vi permetta (qui la maggior parte dei datori di lavoro danno il sistema sanitario privato ai dipendenti) di vivere con dignità, state in Italia, al meno state male nel vostro paese e mal che vada almeno avete le cure mediche “gratis”, questo è certo!
Per le scuole statale sono abbastanza d’accordo, ma è un tantino esagerato dire che danno solo un piatto di pasta e fagioli e lo rispediscono a casa, dai, non esageriamo così! Sì se paghi si può avere delle buone scuole, esperienza propria, ed ho imparato molto di più che un po' di alfabeto e un po' di aritmetica garantisco! E credo anche che la scuola e la cultura brasiliana non sia uguale allo 0,0 ( ma dove ha vissuto?) Sì, potrei dire che nell’entroterra del Brasile vicino all’Amazonia, ci siano gli indios, lì arrivano allo 0,5 devo dire, ne anche allo 0,0!
Lula ha fatto molto per il Brasile in soli 8 anni, ma per i problemi di una nazione grande come il Brasile purtroppo non basta. Mi dispiace dire, ma non sono assolutamente d’accordo con lei, che la crescita del (PIL) brasiliano siano beneficiate solo le multinazionale , e ancor meno che i “brasiliani” (penso che lei intendeva dire la popolazione) non siano beneficiati. La crescita del PIL invece, direttamente e indirettamente, genera una quantità di impego enorme, ed in continua crescita.
Per le tasse d’interesse delle banche credo ci sia un equivoco… credo che lei intendeva dire che “in rarissimi casi chiedono una tassa d’interesse del 120%!” Forse dipende da cosa, quando , come, e chi sei! A me non hanno mai proposto una roba del genere, anche perché le avrei riso in faccia… e ho finanziamenti aperti in questo momento qui in Brasile!
Per quanto riguarda la FIAT, si vende di più in Brasile e loro speculano, come d’altronde tutti lo farebbero, così funziona il mercato in tutto il mondo, non c’è niente di nuovo. La FIAT è la numero uno in vendite da queste parti…
Per Il turismo, ottima questione! Il turismo in Brasile non è mai stato “molto” ricercato. Se dobbiamo paragonare con gli altri paesi, è sempre stato nelle ultime posizioni. Ma non è perché non sia bello, le bellezze naturali sono infinite, purtroppo in Brasile non c’e mai stata un’infrastruttura molto adatta al turismo. Ma questo non è mai stato una novità. Quello che devo dire che il turismo brasiliano in generale sta screscendo secondo l’IBGE (Instituto Brasileiro de Geografia e Estatisca) Tra 2007 e 2010, il numero di turisti che era di 155,9 milioni è passato a 186 milioni, una crescita del 20%, e crescerà ancora con l’Olimpiade ed i Mondiali di calcio. Se mai è cambiato il tipo di turista. Con il cambio Real-Dollaro-Euro che negli anni passati era molto più conveniente per un turista venire in Brasile con pochi soldi in tasca, e si stava divinamente, adesso non è più cosi. Il turismo è cambiato e va adesso a pari passi con l'economia“. Si devo dire la verità, sono i brasiliani che adesso viaggiano molto di più di una volta verso l’Europa per turismo.” E questo per loro è una grande vittoria. E non è di certo vero che i brasiliani vivono meglio nelle favelas!!! Che cavolo dice?! Ma è un scherzo vero??? Questo è un altro punto che discordo vivamente! I brasiliani "che vivono nelle favelas" hanno bisogno di case Vere per vivere, con un sistema di fognature , dove ci sia una minima infrastruttura, con luce, gas, dove hanno un numero civico, dove possono esistere… e posso garantire che se vivono nelle favelas è perché sono costretti... per adesso!
Per concludere, la mia opinione e non solo, é un dato di fatto, che la continua crescita del PIL brasiliano é verissima! Gli economisti di tutto il mondo ne parlano… ed io che sto vivendo di persona sono molto soddisfatta.
Ogni uno fa quello che vuole… vive dove vuole…crede a ciò che vuole. Le esperienze negative in un altro paese non dipendono solo della sua economia o della sua cultura, ma dipendono anche da noi stessi… La storia ci dice così!