Jurgen: sono arrivato a Sydney con il Working Holiday Visa e lavoro come pizzaiolo
A cura di Maricla Pannocchia
Stanco dei problemi dati dall’attività che dirigeva in Italia, Jurgen, 35enne, ha deciso di andare all’estero e ha scelto proprio l’Australia, amata dal padre, venuto a mancare. E così il ragazzo è partito alla volta di Sydney, città in cui si trova benissimo. “Lavoro come pizzaiolo e sono pagato bene,” ci racconta Jurgen, “Se avete un lavoro come il mio fra le mani, studiate l’inglese e venite qua!”
EXTRA! ✎ Le nostre linee guida su come scrivere un buon curriculum di lavoro ✎
Per chi vuole aprire un’impresa, invece, le cose sono più complicate perché è necessario avere la cittadinanza australiana, che si ottiene dopo 8 anni di permanenza nel Paese o sposando una persona australiana. Dato che non sa se potrà rimanere in Australia dopo la scadenza del visto, Jurgen sta per trasferirsi a Perth. “Trovare alloggio a Sydney non è facile finché non hai un contratto di lavoro ma qui si vive bene e le persone sono molto accoglienti.”
Ciao Jurgen, raccontaci qualcosa di te. Chi sei, da dove vieni…
Ciao, mi chiamo Jurgen e sono un ragazzo italiano cresciuto in un piccolo paese di nome Ovada, in provincia di Alessandria. Ho vissuto lì fino ai 35 anni.
✈✈✈ Trovare lavoro in Australia: ecco tutti i consigli utili da seguire!
Quando hai sentito il bisogno di lasciare l’Italia?
Ho iniziato ad avere il primo sentore a fine 2021. Avendo un’attività, in quel periodo i problemi erano tanti e in più dovevo ancora metabolizzare la scomparsa di mio padre.
Come mai hai deciso di andare proprio in Australia?
Ho scelto l’Australia perché era il sogno di mio padre e perché, comunque, mi offriva un anno di Working Holiday Visa.
Come hanno reagito le persone a te care davanti a questa tua decisione?
Sia gli amici sia i famigliari mi hanno sempre appoggiato e sostenuto nella mia scelta però il giorno della partenza è stato abbastanza traumatico, tra pianti e abbracci.
Come ti sei organizzato prima della partenza?
Niente di che, risolti i problemi burocratici ho fatto la valigia e sono partito.
☞ Leggi la nostra Guida Completa per trasferirsi a vivere in Australia ☜
Ricordi i primi giorni passati a Sydney?
Certo e non li scorderò mai, mi sembrava di vivere in un film, circondato da qualsiasi tipo di etnia e avvolto da grattacieli e locali stupendi.
Di cosa ti occupi?
Sono un pizzaiolo.
Come descriveresti la tua vita quotidiana?
Nei giorni liberi, essendo che sono atterrato d’estate, mi godo il mare. Negli altri giorni mi dedico al lavoro.
Come valuteresti il rapporto costo/qualità della vita?
Ottimo, forse anche perché vengo pagato bene.
È facile trovare un alloggio? Quali sono i prezzi medi e i quartieri che consiglieresti per risparmiare ma vivere decentemente?
Non è facile trovare un alloggio finché non hai un contratto di lavoro. Consiglio, comunque, i sobborghi intorno al centro di Sydney, sono posti tranquillissimi e si può risparmiare.
Potrebbe interessarti anche → Tutto sul lavoro di educatore in Italia e all'estero
È facile relazionarsi con la gente del posto? E con altri expat e viaggiatori?
È facilissimo, sono tutti molto cordiali e socievoli.
Cosa pensi che possa offrire l’Australia a chi vuole ricominciare altrove?
Qui ci sono tante opportunità in ogni ramo ma devi essere capace nel tuo lavoro, altrimenti è difficile rimanere.
Che suggerimenti daresti a chi vorrebbe lasciare l’Italia ma non sa da che parte cominciare?
Se hai un mestiere come il mio tra le mani, studia un po’ di inglese e sbrigati a venire qua.
Quali consigli daresti, invece, anche dal punto di vista pratico, a chi vuole vivere e lavorare proprio in Australia?
→ Ti potrebbe interessare: la Guida con idee e opportunità per inventarsi un lavoro ✍
Solamente di studiare l’inglese.
È facile trovare lavoro o avviare un’impresa lì, per un italiano?
Io ho potuto lavorare 24 ore dopo l’arrivo mentre per aprire un’impresa, invece, ti serve la cittadinanza, che si ottiene dopo 8 anni o altrimenti sposandoti con un cittadino australiano.
Quali sono, secondo te, le difficoltà principali nelle quali la maggior parte degli italiani s’imbatte una volta arrivato in Australia?
Per chi non sa l’inglese direi la lingua, altrimenti non c’è nessun tipo di difficoltà.
Che consigli daresti a chi vorrebbe venire lì a imparare l’inglese?
Suggerirei di portarsi una protezione solare per quando stai al sole… ahahahha.
Tra poco ti trasferirai a Perth, come mai questa scelta?
Perché non so ancora se riuscirò a rimanere oltre la scadenza del visto qui in Australia e, già che ci sono, vorrei visitare più luoghi possibile.
Che consigli daresti a chi sta pianificando il primo viaggio in Australia?
Innanzitutto di avere un po’ di soldi da parte e poi di non essere razzista perché entrerai in contatto qualsiasi tipo di etnia possibile. Qui ci sono principalmente asiatici.
Cos’hai imparato, per ora, vivendo lì?
Come direbbero qua ”yolo” che sarebbe l’abbreviazione di “you only live once”, cioè “si vive una volta sola”.
Progetti futuri?
Sicuramente visitare altri Paesi nel mondo e di poter tornare in Italia perché comunque mi mancano i famigliari e gli amici.
Per seguire e contattare Jurgen:
Facebook: jurgen ajjor
Instagram:jurgen bobo