Navutu Dreams: la tua destinazione wellness nel cuore della Cambogia

A cura di Maricla Pannocchia

Nel momento in cui metti piede a Navutu Dreams, resort a gestione italiana, ti lasci alle spalle lo stress e le preoccupazioni della vita quotidiana. Vieni accolto immediatamente dal personale locale, gentile e sorridente, che ti porta una bevanda fresca e ti accompagna alla tua camera.

Il resort, di proprietà di Maddalena e Giovanna Morandi, è una vera e propria oasi di pace situata a circa 10 minuti di tuc tuc dal centro della città di Siem Reap, porta di accesso al meraviglioso complesso archeologico di Angkor Wat.

Con un ristorante che offre pietanze per tutti i gusti, tre spettacolari piscine immerse nella natura e camere ben curate, pulite e ricche di spazio e dettagli, Navutu Dreams è quella pausa dal mondo che stavi cercando. Il suo punto di forza, tuttavia, sta nell’offerta dei programmi wellness, dai pacchetti alle singole lezioni (individuali o di gruppo).

Avvalendosi di diversi insegnanti, Navutu Dreams offre ai propri ospiti la possibilità di curare o rigenerare la propria anima. Personalmente, ho partecipato a un meraviglioso workshop di gruppo dalla durata di due ore, che si focalizzava sulla respirazione, la meditazione e degli esercizi per entrare più in contatto con il nostro corpo e alla pulizia dei Charka con Angelo Kaplar. Questa è stata un’esperienza intensa, bellissima, che può perfino donare le basi per cambiare la propria vita.

Questi programmi si adattano perfettamente sia a chi, come me, è un principiante, sia a chi pratica yoga, meditazione o altre discipline da molto tempo. Il senso di comunità, la libertà di essere te stesso, la facilità con cui puoi aprirti con le altre persone, sono tasselli positivi aggiuntivi che rendono Navutu Dreams il luogo perfetto in cui ascoltare sé stessi, ammirare la natura e imparare a godersi il dolce far niente.

 Kaplar

Quattro chiacchiere con uno degli insegnanti di Navutu Dreams, Angelo Kaplar – Essere e vivere nel presente sono le basi di una vita serena e consapevole.

Ciao Angelo, puoi parlarci di te? Da dove vieni e cosa ti ha portato a Siem Reap, in Cambogia?

Ciao a tutti, mi chiamo Angelo, sono nato e cresciuto nel Sud dei Paesi Bassi e ho vissuto la vita “secondo le regole”, facendo tutto ciò che gli altri e la società si aspettavano da me. Ho frequentato le scuole, avevo i miei passatempi, degli amici, prendevo parte ad attività culturali e, quando sono cresciuto, ho trovato lavoro.

Nonostante questo, avevo come una vocetta dentro di me che mi diceva, “Non è tutto qui, c’è dell’altro. Svegliati.” Non sapendo come gestire queste energie, sono sprofondato in un burn-out perché c’era una grossa dissonanza fra il mio mondo interiore e quello esterno. Dopo un periodo di sofferenza e ansia, mi sono ritrovato in un luogo in cui ho cominciato ad avere delle risposte riguardo a quella vocetta.

Ho iniziato a interessarmi di meditazione, yoga e mindfulness e questo mi ha dato il coraggio di tagliare tutte le catene che mi tenevano legato ai Paesi Bassi, preparare il mio zaino da 8 kg e comprare un biglietto di sola andata per Bangkok. Ho viaggiato a lungo per il sud-est asiatico, visitando anche la Cambogia per diverse volte. Ogni volta in cui arrivavo qui, provavo delle emozioni fortissime e sentivo una connessione per questo Paese che non mi ha più lasciato.

Dal 2016, ho vissuto a Siem Reap e dintorni e, per alcuni periodi, in Europa (Paesi Bassi, Germania e Spagna). Il mio percorso ha visto la scrittura di libri, l’insegnamento della mindfulness ad altre persone e i viaggi sciamanici ma tutto parte dall’aver seguito la mia vera chiamata.

Puoi parlarci meglio del tuo viaggio personale e professionale?

Certo. In realtà, il mio viaggio professionale e personale è sulla scia di quanto scritto nella risposta precedente. Tuttavia, entrerò un po’ più in dettaglio riguardo al mio viaggio personale. Quell’energia, o vocetta, era sempre in sottofondo. Da bambino, mettevo in dubbio molte cose e non ho mai creduto ciecamente a quello che “loro” mi dicevano. Allo stesso tempo, m’identificavo in quello che facevo e in come apparivo.

Dobbiamo capire che, fino a quando continueremo a guardare la vita solo dal punto di vista della mente, questa avrà molte dualità. Una volta in cui riusciremo a essere, allora quelle dualità spariranno. Come ho accennato, lo sbilancio tra le mie esperienze e quello che sentivo diventava sempre più grande. Dall’altro lato, ero anche riuscito a diventare direttore di un negozio sportivo e avevo oltre 100 persone nel mio team. Sulla carta, avevo successo, il team era felice e i clienti aumentavano sempre di più.

Durante una vacanza con la mia partner, ricordo che ero seduto a bordo piscina e ho ricevuto un messaggio molto profondo. Dovevo iniziare a essere. Ho smesso di correre sulla ruota del criceto. Mi sono licenziato e ho seguito la mia voce interiore. Ho sentito il bisogno di condividere la mia esperienza perché percepivo la sofferenza delle persone intorno a me. Da allora, vivo concentrandomi sull’essere perché c’è una differenza tra sapere qual è la tua strada e viverla.

Quali servizi offri a Navutu?

A Navutu, condivido vari tipi di approccio con le persone ma, prima di parlarne meglio, vorrei specificare che il servizio o l’approccio non sono l’aspetto più importante. Quello che conta davvero è la consapevolezza dietro il servizio o l’approccio, perché tutto parte da lì. I servizi che offro a Navutu sono la pulizia dei Chakra, un modo per pulire e guarire blocchi mentali e fisici, meditazione in gruppo o in sessioni private e, attraverso la cerimonia sciamanica del cacao, condivido la saggezza dei nostri antenati.

Negli ultimi anni di questo mio percorso, la mia vita ha incrociato lo sciamanismo e Madre Natura mi ha indirizzato a condividere anche questo con gli altri.

Perché pensi che le persone dovrebbero prendersi cura del loro benessere spirituale ed emotivo?

Perché il benessere spirituale ed emotivo è collegato a ciò che realmente siamo. Purtroppo, la maggior parte delle persone vive usando solo la mente e questo, alla fine, porta a una strada senza uscita perché tutto va e viene. In sostanza, siamo esseri spirituali (energetici) che stanno facendo un’esperienza umana. Cosa voglio dire? Essere vuol dire osservare i pensieri e le emozioni in un contesto in cui non siamo attaccati a niente e in cui non c’identifichiamo con nulla. Facendo questo (o essendo questo), possiamo capire più in profondità quello che siamo.

Diventando consapevoli di questo senso dell’essere riduciamo in maniera naturale lo stress, l’infelicità e via dicendo, non come obiettivo, ma come conseguenza dell’aver cambiato l’energia. La maggior parte del nostro dolore fisico e mentale origina da un alto livello di stress nella nostra sfera energetica. Invece di concentrarci sui sintomi, è essenziale andare dall’esterno all’interno. Le emozioni che hai e i dolori che provi sono indicatori della tua energia e delle scelte che hai fatto in passato. Nel momento in cui accettiamo che il presente è tutto quello che abbiamo, accettiamo la vita.

Le emozioni diventano le nostre guide interiori e il nostro corpo diventa il nostro navigatore GPS. Nel momento in cui ci sentiamo così bene, la vita si apre a noi in maniera naturale.

Quali sono gli obiettivi di Navutu nel settore del wellness? E quali i tuoi?

L’obiettivo di Navutu è creare un’oasi di pace per il settore del wellness come base per un resort totalmente orientato proprio al wellness e ai ritiri, di modo da dar vita a tutti i lati dell’esperienza, e coordinarli. Navutu vuole offrire ritiri per guarire il cuore e l’anima, per far sì che le persone possano conoscere e portare con sé gli strumenti che permetteranno loro di trascorrere questi anni terreni nella luce. Pacchetti olistici per famiglie, training per insegnanti del posto, un ristorante completamente vegano e l’espansione dell’area wellness con stanze per la meditazione, sauna e un’ampia offerta di guarigioni energetiche, sono fra le proposte e gli obiettivi di Navutu.

In questo modo, ogni passo porterà le persone verso il raggiungimento del loro obiettivo e verso la luce.

Navutu Dreams

Per quanto riguarda i miei obiettivi personali nel settore del wellness… bella domanda. Il mio scopo principale è essere, ogni singolo giorno, e tutto il resto verrà da lì. La mia missione è aiutare le persone a ricordare chi sono veramente così che possano vivere vite felici, in salute e libertà. Il mio obiettivo, dunque, è aiutarle ad abbracciare la luce interiore e a danzare con la vita. L’umanità si sta allontanando sempre di più dall’essenza della vita. Ricordando chi siamo veramente, creeremo in modo naturale un pianeta bilanciato, senza essere intrappolati nei sistemi e nelle regole. Ogni giorno mi dedico al mio benessere. Ascolto il mio cuore e condivido con gli altri quello che penso debba essere diffuso. Semplicemente, vivo nel momento presente, e me lo godo.

Per prenotare il tuo soggiorno a Navutu Dreams o per ricevere maggiori informazioni:

Sito web: https://navuturesorts.com/siem-reap

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