Cose da sapere sull’Algeria
Il continente africano è composto da territori e paesi immensi: solo per fare un esempio, gli Stati Uniti potrebbero comodamente essere contenuti dal deserto del Sahara. Con una simile estensione, ogni paese rappresenta un’avventura, una scoperta e mille curiosità. Di seguito proponiamo 15 fatti curiosi sulla nazione più grande del continente africano, l’Algeria (2.381.741 km²).
LA VASTITÁ
Da quando il Sudan del Sud ha dichiarato l’indipendenza dallo Stato del Sudan, l’Algeria è diventata il paese più esteso del continente africano. Con un’area totale di 2.381.741kmq l’Algeria è anche la decima nazione più grande al mondo. Il 90% circa della popolazione vive lungo le coste del Mediterraneo.
CASA NATALE DI ALBERT CAMUS
Il premio Nobel Albert Camus nacque a Dréan in Algeria nel 1913. Il famoso autore, giornalista e filosofo passò gran parte della sua vita nella sua terra natale, dove scrisse alcune delle sue opere più famose. L’autore di “Lo Straniero” era anche amante dello sport, tanto che all’Università di Algeri, dove studiò filosofia, era uno dei più popolari giocatori di calcio della squadra universitaria.
I PIRATI
Le coste dell’Algeria sono sempre state il rifugio perfetto per pirati e corsari. Le navi provenienti da stati sovrani, che regolarmente viaggiavano lungo le coste berbere erano infatti la loro preda preferita. Gli assalti corsari durarono dal 1500 fino agli inizi del 1800, quando la Francia colonizzò gran parte del Nord Africa.
IL CALCIO
L’ Algeria ha una delle squadre più forti di tutta l’Africa. Soprannominati “i guerrieri del deserto”, i giocatori dell’Algeria hanno partecipato a 4 Campionati del Mondo ed hanno vinto la Coppa d’Africa nel 1990. Fortissima la rivalità con l’ Egitto, causa delle risse in Sudan nel 2010 quando l’Algeria vinse per 1-0 la qualificazione ai Mondiali
IL “PRESIDENTE” SENZA SCADENZA
Abdelaziz Bouteflika è il più longevo Presidente algerino. Insediatosi nel 1999 nel bel mezzo di una rivolta politica e di un profondo scontento sociale, Bouteflika si impose all’opposizione, che più tardi fondò i diversi gruppi islamici. Autoritario e dal pugno di ferro, Bouteflika ha recentemente “vinto” un quarto mandato.
LA MAGIA DEL DESERTO
Tutti, prima o poi siamo rimasti affascinati dalle storie sulla vastità del Deserto del Sahara, ma forse non tutti sanno che ben il 90% del territorio algerino è parte del Sahara. Gran parte della popolazione vive ai margini di questo mare di sabbia, in piccole oasi o cittadine, con uno stile di vita completamente opposto a chi vive a nord, lungo la costa.
IL COLONIALISMO
L’Algeria fu colonia francese dal 1830 fino all’indipendenza nel 1962. Durante il perdiodo coloniale, e soprattutto agli inizi del 1900 l’Algeria venne amministrata e considerata come parte integrante della nazione francese. Migliaia di francesi si trasferirono a vivere sulla costa algerina, e da allora sono colloquialmente soprannominati “pieds noirs” (piedi neri, ndr)
✓ Vivere, lavorare ed investire in Africa: tutto quello che c'è da sapere ✓
L’INDIPENDENZA
Tra il 1950 ed il 1960 molti Stati Sovrani concessero l’indipendenza alle proprie colonie, ma non la Francia. Il malcontento popolare iniziò a crescere in Algeria, fino a sfociare nella Guerra del 1954 ed in quella che viene ancora ricordata come una delle più lunghe e sanguinose guerre d’indipendenza della storia, con oltre un milione di morti. Terminò nel 1962.
DJEMILA
L’Algeria è patria di uno dei sette Patrimoni Mondiali dell’UNESCO: il sito di Djamila. Risalente all’epoca romana, Djamila non solo è famoso per le sue rovine, ma soprattutto per la peculiarità della sua struttura: si tratta infatti dell’unico insediamento romano progettato ed adattato ad un ambiente di montagna.
MELTING POT
La popolazione algerina è di circa 40 milioni di persone, principalmente arabe. Ma esistono in questo paese moltissimi altri gruppi etnici come i Berberi, i Turchi (discendenti dagli Ottomani), gli Europei, etc…la comunità più importante dell’Algeria fu quella Ebrea, che però lasciò il paese dopo l’Indipendenza per paura di ritorsioni.
I BERBERI
Nativi del Maghreb e del Nord Africa i berberi rappresentano una delle popolazioni più numerose che abitano l’Algeria. Un’etnia importante, e suddivisa in gruppi di grande ricchezza culturale, con usi, tradizioni e lingue diverse (ognuna delle quali con il proprio alfabeto).
ZIZOU
Per chi non lo sapesse parliamo di Zinedine Zidane, uno dei più grandi giocatori di calcio della storia. Nato in Francia da genitori Berberi, Zidane è stato nominato per tre volte dalla FIFA come miglior giocatore dell’anno nei suoi oltre 20 anni di carriera. Si è ritirato dal calcio nel 2006.
PETROLIO
Membro dell’OPEC, l’Algeria è ricca di petrolio: l’oro nero scorre nelle vene del Sahara per poi essere estratto ed esportato per almeno il 97% negli USA. Ben il 70% delle esportazioni dell’Algeria, sono costituite dal petrolio.
IL MASSICCIO DELL’ AHAGGAR
La bellezza dell’estremo sud del paese è rappresentata dall’imponente massiccio dei monti Ahaggar. Uno dei luoghi più affascinanti èd impressionanti di tutto il continente africano. L’ Ahaggar è casa della misteriosa (per volontà loro, ndr) etnia dei Tuareg. Qui si trova il Monte Atakor, che con i suoi 2918 metri è la vetta più alta dell’Algeria
LA MUSICA RAÏ
Nata in Algeria negli anni ’30, la musica raï è un insieme di musica tradizionale dei beduini del deserto e di musica europea. Popolarissima e molto amata è la musica di Cheb Khaled (qui sotto il video della sua famosissima e bellissima canzone Aicha).