Scuola in camper. Cos’è e come funziona l’homeschooling

Cos’è e come funziona l’homeschooling

Se stai pensando di viaggiare in camper con bambini a lungo termine, probabilmente ti sei chiesto come funziona per la frequentazione della scuola. Naturalmente, iscrivere i bambini a una scuola tradizionale non è possibile, perché vi sposterete spesso. La soluzione è l’homeschooling, termine inglese che rimanda proprio al “frequentare la scuola a casa” . In italiano, c’è il termine “educazione parentale.”

Questo tipo d’istruzione generalmente viene impartita direttamente del genitore al figlio, dalla scuola primaria sino all’università. Il bambino o ragazzo si sottoporrà a degli esami annuali e intermedi come privatista.

Cos’è l’homeschooling

Naturalmente, un genitore che prende in carico l’istruzione del proprio figlio dev’essere in grado di creare un percorso personalizzato per il bambino o ragazzo. Poiché non ci saranno le stesse regole di una scuola tradizionale, come gli orari, è importante che il percorso sia ben strutturato, così da favorire l’apprendimento del bambino o ragazzo.

Alcuni genitori adottano quello che viene definito unschooling, ovvero un modo di vivere basato sulla convinzione che il bambino o ragazzo possa imparare ovunque e in qualunque situazione, non solo quando è seduto alla scrivania a studiare storia piuttosto che matematica. Questo tipo di approccio all’istruzione, però, viene ancora visto come estremo e non è molto gettonato in Italia.

Probabilmente ti sei anche chiesto se fare homeschooling sia legale in Italia. La risposta breve è sì.

Homeschooling passo per passo

Il nostro consiglio, prima di decidere d’intraprendere questo percorso, è di consultarti con dei professionisti e di parlare con dei genitori che già lo hanno intrapreso. Una volta in cui avrai deciso di proseguire, ecco i passaggi salienti:

• Inviare una dichiarazione annuale (da mandare nuovamente di anno in anno) a un istituto scolastico. In questa dichiarazione dirai di prendere in carico l’istruzione del bambino o ragazzo
• Se il bambino o ragazzo finora ha frequentato regolarmente la scuola tradizionale, devi inviare anche la richiesta di ritiro dalla classe e dalla scuola.
• Affidati al web per la formazione. Ci sono numerosi siti a cui puoi attingere per buttar giù il programma che il bambino o ragazzo studierà.

• Prendi in considerazione di collaborare con altri genitori con figli in homeschooling, con gruppi dedicati o di avvalerti dell’aiuto di un tutor. Molti genitori praticano l’homeschooling senza spendere niente, altri spendono 100-150 Euro il mese decidendo di affidarsi a risorse a pagamento.

Come funzionano gli esami per i bambini e ragazzi in homeschooling

Come abbiamo accennato, i bambini o ragazzi in homeschooling danno gli esami da privatisti. Questi sono:

• Esami di idoneità. Da fare ogni anno per segnare il passaggio dalla classe attuale a quella successiva
• Esami di licenza. Questi esami equivalgono a quelli di terza media o a quello di maturità

Gli esami si svolgono in una scuola a scelta, che può trovarsi anche in una regione diversa da quella di appartenenza del bambino o ragazzo. Naturalmente, se hai intenzione di viaggiare all’estero, dovrai regolarti per quando i bambini o ragazzi dovranno sottoporsi agli esami scolastici oltre che informarti per sapere se il Paese/i Paesi di tuo interesse accettano l’homeschooling o meno (nel caso in cui tu voglia stabilirti definitivamente, o comunque per un lungo periodo, lì).

Scegliendo una scuola paritaria puoi aspettarti di pagare un contributo che oscilla fra i 100 e i 200 Euro mentre, optando per una scuola statale, non dovrai pagare niente.

Homeschooling e vita in camper

Specialmente se cominciata da poco, la vita in camper rappresenta una novità e una scuola di per sé per il bambino o ragazzo. Studiare tramite l’educazione parentale andando alla scoperta dell’Italia o del mondo può rafforzare la sua autostima. L’esperienza della vita in camper, inoltre, lo renderà più tollerante nei confronti del “diverso”, più aperto verso gli altri e più flessibile.

Naturalmente, questo non vuol dire che non ci saranno difficoltà da affrontare. Il genitore può sentirsi libero dagli obblighi legati al far frequentare una scuola tradizionale al figlio ma deve compiere questa scelta con consapevolezza perché ciò che il bambino o ragazzo apprenderà dipenderà da lui/lei e dalle sue scelte.

Siti utili per l’homeschooling

• Controscuola
• Wikpedia (qui trovi informazioni sulla maggior parte dei Paesi esteri per capire se il Paese o i Paesi in cui viaggerete/vivrete reputano legale l’homeschooling o meno)
• Laifitalia (materiali e risorse per l’apprendimento)