Una nuova vita in California: le cose da sapere
Una grossa fetta di italiani nel mondo ha scelto proprio di andare a vivere in California, infatti, nell’immaginario degli italiani (ma non solo) questa idea è ancora un sogno particolarmente desiderabile: le spiagge di Malibu, le strade affollate dei divi del cinema di Los Angeles, l’immenso ponte di San Francisco e molto altro ancora.
Perciò, per tutti coloro che sono alla ricerca del sogno americano ma, soprattutto, di quello californiano, ecco alcune cose potrebbero tornare utili a chi ha deciso di trasferirsi a vivere in California e cerca maggiori informazioni su come fare per emigrare negli Stati Uniti, quali documenti e visti sono necessari, in che città andare a vivere , come fare per studiare nelle Università californiane e, soprattutto, quali sono i pro e contro di questa scelta.
- Emigrare in California: documenti necessari e permessi di soggiorno
- Vivere in California: pro e contro
- Vivere in California: costo della vita
- Dove vivere in California
- Vivere e lavorare in California
- Investire in California
- Studiare in California
- Trasferirsi con la famiglia in California
- Storie di italiani in California e altri consigli utili
Emigrare in California: documenti necessari e permessi di soggiorno
Quali documenti sono necessari per trasferirsi in California? Vediamolo insieme.
Ottenere un visto o un permesso di soggiorno per gli Stati Uniti e quindi per la California, non è un tema semplice.
Gli Stati Uniti hanno, notoriamente, una politica di migrazione molto ferrea e, molto spesso, la percentuale di successo di coloro che riescono ad ottenere uno sponsor, ossia un Ente o una Azienda che paghi per il visto di uno straniero, è molto bassa.
Ad ogni modo, il visto per entrare negli Stati Uniti, se la permanenza non supera i 90 giorni e non si ha intenzione di lavorare durante questo periodo, allora è quello turistico. Accedere e richiedere il visto turistico come italiani, con un passaporto valido, non è complicato e le procedure si possono espletare tutte online. Per maggiori informazioni visitare il sito https://it.usembassy.gov/visas/.
Per chi invece ha scelto di recarsi in California per studiare, invece, dovrà richiedere un visto studentesco: il visto per studenti si può ottenere tramite il Consolato o l’Ambasciata statunitense.
Per ottenere questo visto è sufficiente fornire un passaporto valido per tutta la durata del soggiorno ed una fototessera. Dovrete ricordarvi di rinnovare il passaporto prima della partenza, nel caso in cui la data di scadenza sia precedente al vostro ritorno in Italia.
Le ambasciate americane in Italia si rintracciano a questo indirizzo:https://it.usembassy.gov/it/embassy-consulates-it/.
Infine, se la vostra scelta è quella di trasferirvi in California per lavorare, allora avrete bisogno di un permesso di lavoro e quindi un visto apposito. Quali tipi di visto si possono richiedere per lavorare in USA?
Vuoi aprire un'attività
negli Stati Uniti?
Scopri come aprire un
food truck in franchising
e trasferirti negli USA!
In generale, per lavorare, viene richiesto un visto temporaneo e la validità di ciascun visto dipende dallo scopo della permanenza. Vediamo i visti temporanei più richiesti per gli Stati Uniti:
- categoria B1 – B2: utilizzato soprattutto per i viaggi di lavoro, turismo e trattamenti medici. Si ottiene dimostrando che la propria permanenza sarà temporanea e che si risiede al di fuori degli Stati Uniti;
- categoria J: il visto dedicato agli scambi culturali, ai tirocini, alle ricerche accademiche od al lavoro au pair negli USA;
- categoria H, L, O, P, Q: specifici per tutti quegli stranieri che vengono assunti da aziende americane con un contratto a tempo determinato. L’immigrazione può approvare solo un certo numero di petizioni annuali, ecco perché è abbastanza difficile ottenerli.
In linea di massima, la procedura per presentare la domanda per ottenere un visto per gli Stati Uniti e poter lavorare in California, è però abbastanza semplice e si tratta di compilare un modulo specifico (più info a questo link: https://ceac.state.gov/genniv/) e poi prendere contatti ed un appuntamento con l’Ambasciata americana in Italia.
Approfondimento consigliato → Scopri qual è l'equivalente della partita IVA negli Stati Uniti ★
Verranno poi eseguite delle verifiche sulle motivazioni del viaggio e del trasferimento e poi si dovrà presentare tutta la documentazione necessaria per ottenere il visto, ovvero:
- Ricevuta del pagamento della quota di gestione (l’importo è variabile a seconda del tipo di visto);
- Conferma della corretta compilazione del modulo sopra;
- Passaporto con validità residua di almeno 6 mesi.
Infine, si dovrà poi dimostrare di avere risorse economiche sufficienti per potersi mantenere durante la propria permanenza.
Parlando poi di permessi di soggiorno, negli Stati Uniti, esiste la famosa Green Card. Questo documento altro non è che una Permanent Resident Card, ossia un visto permanente che consente agli stranieri di vivere e lavorare all’interno degli USA senza alcuna limitazione. Una volta ottenuta si deve rinnovare dopo 10 anni dalla data di rilascio e, per ottenerla, tre sono i modi possibili:
- sfruttare una Family Immigration Green Card: ottenibile tramite la famiglia ed è necessario che un parente (molto prossimo) sottoscriva una richiesta di Immigrant Visa compilando appositi moduli e pagando una determinata cifra di circa 500 USD;
- utilizzare l’Employment Immigration Green Card, ossia – come specificato sopra – trovando uno uno sponsor: un datore di lavoro che vi richieda di lavorare con lui e si faccia carico dei costi e della burocrazia;
- partecipando alla Green Card Lottery: una vera e propria lotteria, appartenente al Diversity Visa Program, che – ogni anno – mette in palio un numero definito di Green Card. Più informazioni su: https://dvlottery.state.gov/. Fate molta attenzione perché esistono tantissimi siti-truffa non autorizzati, perciò collegatevi solo a siti governativi.
In linea di massima, tutte le informazioni sui visti ed i permessi di soggiorno per l’America settentrionale sono rintracciabili sul sito dell’immigrazione degli Stati Uniti: https://www.uscis.gov/.
Vivere in California: pro e contro
Come si vive in California e quali sono i maggiori vantaggi e svantaggi dello scegliere questo Stato americano per cambiare vita? Insomma, conviene davvero andare a vivere in California? Vediamo di fugare qualche dubbio.
Chiaramente, gli USA non sono come l’Europa e questo significa che, molto probabilmente, il vostro stile di vita cambierà radicalmente nel momento in cui deciderete di compiere questo passo. Dopodiché, non bisogna comunque dimenticare che gli Stati Uniti e, in particolare, lo Stato della California, sono ancora oggi uno dei migliori posti al Mondo dove cercare nuove opportunità, lavorative ed anche formative.
In California c’è di tutto e c’è solo l’imbarazzo della scelta sia per quello che riguarda il vostro futuro lavorativo ed accademico, sia per quello che concerne gli svaghi o il tempo libero, gli eventi, le conferenze, le attività sportive, etc.
La componente naturalistica, poi, è una caratteristica decisamente positiva di questo Stato americano, infatti, in California si trovano alcune delle meraviglie del Paese come Riserve e Parchi Nazionali dove praticare moltissimi sport diversi, e meravigliose baie e spiagge dove rilassarsi o fare surf.
Il clima? Meraviglioso! Infatti, buona parte della California gode di un clima di tipo mediterraneo: estati calde ed asciutte ed inverni miti e umidi. Sulla costa le temperature massime medie giornaliere sono intorno ai 21 °C, ma nelle estati più calde possono raggiungere e superare i 27 °C; le temperature al di sotto dello zero sono rare, anche in inverno. Unico neo: la leggendaria nebbia della California che avvolge la costa all’incirca a partire da Monterey verso nord e solitamente durante i mesi estivi ma che però svanisce intorno a mezzogiorno per poi ricomparire la sera.
I californiani, poi, a differenza di altri Stati dell’America settentrionale, sono molto ospitali ed aperti specialmente nei confronti degli stranieri, quindi fare amicizie o sentirsi a casa non sarà così complicato.
Tra i maggiori svantaggi dello scegliere di trasferirsi in California, invece, vediamo:
- l’inquinamento: specialmente nella grandi ed affollate città come Los Angeles, San Francisco e San Diego, i livelli di inquinamento sono alti e le città sono molto trafficate a livello di trasporti (bus, taxi ed auto private soprattutto);
- la sanità: chiaramente, essendo la California negli USA, il problema della sanità pubblica è un grosso svantaggio e, come tutti gli statunitensi e gli expat sanno bene, i costi delle assicurazioni mediche in America non sono a buon mercato;
- il cibo: anche se quest’ultimo problema/svantaggio è facilmente risolvibile, essendoci tanti buoni ristoranti e supermercati, è comunque importante fare sempre molta attenzione a ciò che si mangia ed alla provenienza perché la qualità del cibo è di certo inferiore di quella italiana;
- costo della vita: vero è che gli stipendi in California sono più alti di quelli italiani ma Los Angeles o San Francisco rimangono comunque tra le città più care del Mondo e non solo degli Stati Uniti.
Vivere in California: costo della vita
Quanto costa vivere in California? La risposta è che, purtroppo, vivere in questa parte di Mondo non è per niente economico, anzi.
In linea di massima, infatti, il costo della vita in California e nelle sue maggiori città è più alto rispetto all’Italia, anche se – ad esempio – i prezzi per fare la spesa al supermercato sono di poco superiori a quelli che si trovano nei supermercati italiani.
In generale la spesa che incide maggiormente a livello mensile è sicuramente l’affitto, con prezzi che si aggirano anche intorno ai 2000 USD mese o, a volte, persino di più. I prezzi degli appartamenti, infatti, vanno dai 1500 euro (per un monolocale fuori città) fino anche a 3500 euro al mese per un appartamento di tre camere da letto in centro.
Perciò, considerando poi che lo stipendio medio in California è di circa 3400 euro netti, facile capire che spesso i costi di affitto sono più del 33% del proprio stipendio e che, molto spesso, chi sceglie di vivere nella grandi città, condivide il proprio appartamento con altri inquilini per ammortizzare le spese.
Altri interessanti costi di riferimento per la California sono:
- Pasto fuori casa (in un ristorante economico): 13.18 €
- McMeal da McDonalds: 6.37 €
- Birra nazionale: 5.27 €
- Cappuccino: 3.92 €
- Bevanda gassata (Coca Cola o Pepsi): 2.09 €
- 1 lt di latte: 0.86 €
- Uova (12): 2.83 €
- Carne (pollo, 1 kg): 9.15 €
- 1 kg di frutta (mele, arance, banane, ananas): 3 € in media
- 1 bottiglia di acqua da 1.5 lt: 1.70 €
- Sigarette (20, Marlboro): 7.91 €
- Abbonamento dei trasporti: 87.88 €
- 1 lt di benzina: 0.87 €
- Bollette mensili per la casa: circa 126.38 €
- Abbonamento internet: circa 53.30 €
- Abbonamento in palestra: 35.16 € circa
- 1 biglietto del cinema: 13.18 €
- Costi per la cura dei figli (asilo nido): 982.33 € mese
- 1 paio di Jeans: 42.52 €
- 1 paio di Nike: 68.77 €
Dove vivere in California
Quando si tratta di scegliere dove andare a vivere in California, a dire il vero, c’è solo l’imbarazzo della scelta e, il più delle volte, questa decisione dipende raramente dalle proprie passioni od interessi personali ma segue, soprattutto, le proprie necessità lavorative o di studio.
La maggior parte degli expat, ma anche dei californiani stessi, sceglie infatti di andare a vivere a Los Angeles, a San Jose, a San Diego, a Oakland o a Sacramento.
Chiaramente, anche vivere a San Francisco è una delle scelte più inflazionate tra tutti gli italiani in California (e non solo) sempre per via delle tante possibilità e del fascino che questa città ha sugli stranieri.
Tra le città di “minore” importanza o centri più piccoli (comunque di circa 500.000 abitanti circa), sono piuttosto inflazionate anche le città di Fresno, Bakersfield, Anaheim, Riverside e, poi, chiaramente i famosi ed anche molto turistici Long Beach e Malibù.
In linea di massima, ciascuna di queste località è perfetta per vivere e ricca di servizi di vario tipo ma, sicuramente, tra i posti dove si vive meglio in California, secondo molte classifiche, ci sono:
- Santa Rosa
- Santa Barbara
- San Diego
- San Francisco
- San Jose
Se poi si ha il desiderio ed il sogno di vivere vicino alla costa, tra i posti migliori della California per vivere sul mare, vediamo:
- El Matador Beach
- Venice Beach
- Santa Monica
- Newport Beach
- Hermosa Beach
- La Jolla Beach
- Catalina Island
Spesso, però, queste meravigliose località di mare sono anche le città o cittadine più care di tutta la California e, quindi, certamente una componente da considerare se si vorrà trasferirsi con la famiglia, ad esempio, dovendo poi sostenere maggiori spese annuali.
👉Indeciso tra California e Florida? Ecco com’è vivere in Florida 👈
Vivere e lavorare in California
Come si diceva nei precedenti paragrafi, la California e gli Stati Uniti in generale, possono offrire moltissime possibilità ed opportunità a chi si reca in questa terra per lavorare, però, il problema maggiore sta proprio nell’ottenimento del visto o permesso di lavoro.
Infatti, cercare un lavoro in loco e poi ottenere un permesso non è così semplice, motivo per cui, la maggior parte degli expat che si reca negli USA ha già un contatto di lavoro o una pratica di assunzione avviata dall’Italia.
Di certo, un ottimo punto di partenza, è cominciare dalle professioni più richieste negli ultimi anni in California, ossia:
- Anestesista
- Medico generico o Chirurgo specializzato
- Psichiatra
- General Manager
- Infermiere
- Pilota di aereo
- Specialista (di alto livello) in Marketing
- Specialista (di alto livello) in IT e Programmazione/Front End
- Cameriere/personale di servizio nella ristorazione
Potrebbe interessarti anche → Tutto sul lavoro di cameriere in Italia e all’estero
Dopodiché, non vi rimarrà che inviare il vostro CV alle Aziende e cercare le maggiori offerte di lavoro utilizzando LInkedIn oppure i seguenti portali di ricerca lavoro:
Investire in California
Avviare un’impresa in California è una scelta eccellente per un expat, specialmente per via dei diversi incentivi all’imprenditorialità che questo Stato americano offre per chi desidera di fare impresa.
Di particolare interesse, infatti, è il programma obbligazionario per lo sviluppo industriale – Industrial Development Revenue Bond Program – che assegna finanziamenti esentasse destinati all’acquisto, alla costruzione, alla ristrutturazione o all’allestimento di immobili. Maggiori informazioni su: http://www.ibank.ca.gov/ e http://www.business.ca.gov/Programs.
Consigliato ☛ le classifiche dei Paesi dove si vive con poco e le città più economiche del mondo ★
Molte sono poi le attività che si possono avviare in California e in moltissimi ambiti: ristorazione, turismo, agricoltura, produzione alimentare o gastronomica in genere, servizi specifici a chi desidera trasferirsi negli USA o anche edile ed immobiliare.
Prima di avviare un’attività è però bene fare un po’ di ricerca di mercato e, in questo senso, un link molto utile è proprio quella della SBA governativa degli USA che aiuta chi desidera compiere questo importante passo: https://www.sba.gov/business-guide/.
Dopodiché, non dimenticate di richiedere anche il visto specifico per investitori negli USA:
- E-1 Trader Visa: il tipo di visto adatto ai professionisti che operano nel settore del commercio internazionale poiché permette di entrare negli Stati Uniti e continuare ad operare in campo commerciale: ossia transazioni commerciali che interessano beni o servizi come banche, assicurazioni, turismo o consulenza;
- E-2 Investor Visa: il visto che consente agli expat di iniziare una nuova attività o di acquistarne una già esistente;
- EB-5 Immigrant Investor Visa: il visto adatto ad imprenditori che hanno una considerevole quantità di denaro da investire poiché l’investimento minimo deve essere di 500.000 USD per le aree rurali o di 1.000.000 USD per le aree urbane. Con questo tipo visto si ottiene anche la carta verde per la residenza permanente.
Studiare in California
Le Università statunitensi e quelle californiane in particolare sono certamente tra le migliori al Mondo. Perciò, per uno studente italiano, affacciarsi al mondo dei college USA non è né un affare semplice né economico, ma di certo un ottimo investimento per il futuro.
Infatti, a differenza dell’Italia, negli Stati Uniti conseguire una laurea significa realmente ampliare le possibilità lavorative e, in linea di massima, il presupposto fondamentale per accedere ad una di queste prestigiose Università è la conoscenza della lingua inglese, motivo per cui – agli studenti stranieri – viene sempre richiesto un certificato di conoscenza della lingua inglese (IELTS o TOEFL).
Dopodiché, lo scoglio maggiore sarà quello di avere denaro a sufficienza per pagare le tasse annuali e le proprie spese di vitto ed alloggio durante gli anni degli studi. Per tale motivo, una delle soluzioni più semplici per gli italiani che vogliono trascorrere almeno un periodo di studio in USA è quello di usufruire di borse di scambio specifiche come l’Overseas, che però poche Università offrono, oppure effettuare un Master post laurea o, ancora, vincere una borsa Fullbright.
Una volta che la vostra richiesta di ammissione sarà accettata, dovrete solo procurarvi il visto, come descritto nel paragrafo precedente, ma non sarà una pratica molto complicata.
Infine, specificatamente per la California, da tenere in grossa considerazione è sicuramente la Berkeley University, una Università pubblica ma prestigiosa ed il cui costo annuo parte da 16.000 dollari (non troppo esosa per i costi americani medi).
Altre Università rinomate in California sono:
- https://www.stanford.edu/
- https://www.universityofcalifornia.edu/
- https://www.ucsc.edu/
- https://www.usc.edu/
Trasferirsi con la famiglia in California
Decidere di trasferirsi in California con i bambini è una scelta che moltissimi italiani compiono ed hanno compiuto negli anni passati senza alcun tipo di rimorso.
Infatti, anche se chi sceglie un trasferimento in questo Stato degli USA con la famiglia, dovrà necessariamente occuparsi – prima di tutto – del problema scolastico e decidere quindi se mandare i propri figli presso una scuola pubblica o una privata, in linea di massima poi i bambini si adatteranno con velocità.
Infatti, con il passare degli anni, l’investimento ripagherà ogni sforzo perché i figli potranno vivere e studiare in una terra davvero ricca di opportunità di ogni tipo: scolastiche, di svago, di contatto con la natura, di sport, di lavoro, etc; senza contare la fortuna di poter poi vivere in una parte strategica del Mondo a livello di spostamenti e di viaggi, ad esempio, verso il Canada o l’America del sud.
Storie di italiani in California e altri consigli utili
Per avere maggiori informazioni su come fare per andare a vivere in California, lo stile di vita, le opportunità e molto altro, leggi le nostre interviste agli italiani che hanno già fatto questa scelta di vita:
La storia di Giuseppe, a San Jose (California) per realizzare un sogno
Marica e la sua nuova vita a San Diego
Francesco: un barman italiano ad Oakland
Silvio, dalla Calabria alla California
Valentina: cronaca di un trasferimento in California